Ieri ho parlato con mio fratello al telefono e mi ha detto che la mamma sta meglio e che lui pensa che il suo “malanno” sia stato causato dalle troppe medicine che prendeva ogni giorno. Effettivamente era arrivata a un punto nel quale c’erano troppe medicine in aggiunta alle “punturine” di insulina che si faceva tre volte al giorno. Il problema è stato sicuramente la lontananza del dottore e anche la bassissima frequenza con la quale li andava a visitare. Fra poco le provo a telefonare per sentire dalla sua voce come sta.
Oggi è stata una giornata abbastanza tranquilla con tre compiti. Il primo è stato quello di cercare un agriturismo vicino a Orvieto per una coppia di amici. Non è stato “facile” cercare tra tutte le attività e trovare quello che loro vogliono, il problema è stato che non so usare bene i motori di ricerca ma questo compito affidatomi mi è stato di aiuto per capire come cerco e quali tecniche posso usare.
Il secondo è stato quello che vedere più video possibili su Youtube su come respirare nello stile libero e come cercare di alzare il bacino mentre nuoto. Guardare il tutto dal video è stata educativo, adesso non mi resta che applicare il ttto un po’ alla volta cercando di rilassarmi il più possibile. La parte più difficile è il respiro che idealmente dovrebbe essere fatto con la bocca quando questa esce dall’acqua con la testa voltata di lato. Vederlo fare sembra difficile ma alcuni consigliano di dividere i movimenti in piccole parti per dare il tempo di abituarsi. Vedremo domani con la pratica in piscina con Elena.
Il terzo è quello che completare lo scheletro della pagina del circolo, il terzo tipo, per poi poterlo mostrare ai membri. Sto imparando a usare alcuni comandi del css3 quelli del -webkit-box, una specie di minirivoluzione della programmazione per le pagine web. Più si fa pratica e più si impara. Ho anche imparato che se non prendo dei momenti di pausa e non mi allontano dal pc per almeno cinque minuti non riesco poi più a proseguire in modo scorrevole.
Intanto la notizia sull’alluvione e sugli smottamenti accaduti a Hiroshima continuano ad essere trasmessi. I deceduti sono quarantasette e i dispersi quasi altrettanti. Si cerca di capire che cos’è accaduto e come si sarebbe potuto evitare. Non per additare di chi è la colpa ma per far in modo che in futuro non ci siano morti perché questi incidenti, cioè le aluvioni e gli smottamenti continueranno e non solo a Hiroshima ma in tuttoi l Giappone. Quindi essere più attenti alle notizie e abbandonare l’abitazione e non tornarvi fino a quando gli allarmi che vengono dati sia alla tv che per i telefonini non verranno tolti.
Anche a Kyoto nelle settimane scorse ci sono stati degli allagamenti nel centro città a causa dell’ingente quantità di acqua piovuto in due ore, quasi 160 in un’ora. La metropolitana di Kyoto è stata chiusa per allagamento e i tombini della strada Gojo saltavano dalla pressione dell’acqua delle tubature che non riuscivano a contenerne la pressione. Kyoto in generale è una città tranquilla ma quando ci sono queste piogge torrenziali con una caduta d’acqua abnornale le infrastrutture cedono e il sistema non funziona bene. Si cercherà sicuramente di migliorare la situazione.
Intanto domani … andrò dal barbiere.